Da sempre gli animali sono stati parte integrante delle attività umane costituendo un valido contributo in diversi settori lavorativi, negli sport agonistici o come supporto psicologico nella moderna pet therapy. 

Prendendo come esempio il cavallo, nonostante si è convinti a volte di conoscerlo a fondo, spesso la scelta di quale individuo impiegare in determinate situazioni viene presa sulla base di imprecise intuizioni costituite da esperienze soggettive che, potendo fallire, espongono l’animale e l’attività associata a rischi importanti.

Attraverso l’impiego di moderne tecnologie indossabili e algoritmi di intelligenza artificiale, è possibile oggi individuare in tempo reale lo stato di benessere dell’animale, rendendo possibile una migliore sinergia con l’uomo per ottimizzare le scelte professionali e sportive.